La JTI CLEAN SKY dovrà creare una collaborazione
pubblico-privato sostenibile che, grazie ai finanziamenti pubblici,
possa far aumentare gli investimenti privati nel settore
aeronautico in Europa.
L'obiettivo principale di CLEAN SKY, così come evidenziato dal suo
stesso nome, è quello di consentire uno sviluppo ecologicamente
sostenibile del sistema del trasporto aero.
In particolare saranno sviluppate le tecnologie ricadenti in 6
settori, ciascuno dei quali andrà a costituire un cosiddetto
Dimostratore Tecnologico Integrato (ITD) e sarà guidato da due dei
soci fondatori (ITD co-leader):
> velivoli ad ala fissa (aerei di grandi dimensioni),
guidato da AIRBUS e SAAB,
> aerei regionali (di piccole dimensioni ma sempre per uso
commerciale), guidato da ALENIA ed EADS CASA
> velivoli ad ala rotante (elicotteri), guidato da
AgustaWestland ed Eurocopter
> motori, guidato da Rolls-Royce e Safran
> sistemi elettronici di bordo, guidato da Thales e
Liebherr
> progettazione ecocompatibile, guidato da Dassault
Aviation e Fraunhofer Institute
La JTI CLEAN SKY sarà implementata grazie ad una Impresa Comune
denominata CLEAN SKY che è stata creata con una decisione del
Consiglio europeo del 20 dicembre 2007.
I membri fondatori della JU sono la Commissione Europea, le 12
principali industrie aeronautiche europee co-leader dei
summenzionati ITD e 74 membri associati selezionati tramite un
bando pubblico. La Commissione e i 12 leader degli ITD saranno
responsabili per tutte le decisioni strategiche riguardanti la JTI
mentre i membri associati potranno prendere parte ad uno o più
degli ITD e, di conseguenza, potranno partecipare ai processi
decisionali riguardanti esclusivamente gli ITD a cui
partecipano.
E' importante notare che 2 società italiane, Alenia ed
AgustaWestland sono co-leader di 2 diversi ITD e che fra i 74
associati, provenienti da 16 nazioni diverse, ci sono ben 19
soggetti italiani sia pubblici che privati.
Ulteriori membri potranno essere accettati successivamente al
lancio della JU.
La durata prevista della JU è fino al 31 dicembre 2017.
Budget della JU
Le attività di R&S avviate dalla JU saranno supportate tramite
un contributo comunitario (proveniente dal tema "Trasporti -
incluso aeronautica" del 7° Programma Quadro) fino ad un massimo di
800 M€ (inclusi i costi operativi). I partner privati della JU
dovranno partecipare con un contributo "in natura" di valore almeno
pari a quello comunitario.
Il contributo comunitario sarà distribuito come segue:
> fino a 400 M€ saranno destinati ai leader degli ITD e
fino a 200 M€ ai membri associati.
> Fino a 200 M€ saranno destinati a partner esterni
selezionati tramite bandi competitivi.
Governance
Gli organi della JU sono:
> Executive Board
Lo Executive Board è il massimo organo decisionale della JU. E'
composto da rappresentanti dei Membri della JU ed in particolare 1
rappresentante della CE, 1 rappresentante per ciascuno dei 12
leader degli ITD e 6 rappresentanti scelti a rotazione fra i membri
associati.
> JU Director
Il direttore è responsabile dell'operatività della JU e ne è anche
il legale rappresentante.
> ITD Steering Committees
L'Executive Board nominerà uno Steering Committee per ciascuno
degli ITD. Gli Steering Committee saranno responsabili della guida
degli ITD, definiranno i programmi di lavoro annuali, i contenuti
dei bandi e valuteranno le proposte ricevute.
> General Forum
E' un organismo consultivo composto da un rappresentante di
ciascun membro della JU e dei soggetti selezionati tramite i bandi
lanciati dai singoli ITD.
> Member States Representative Group
E' un organismo consultivo composto da un rappresentante di ciascuno Stato membro della UE e degli Stati Associati al Programma Quadro.
Link utili
JU JTI www.cleansky.eu
Pagina a cura di:
Direzione generale dell’internazionalizzazione e della comunicazione - Ufficio III
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