La JTI FCH (Celle a combustibili ed idrogeno) dovrà creare le
condizioni necessarie per la penetrazione delle tecnologie delle
celle a combustibile e dell'idrogeno nel mercato. Ciò include la
creazione di una massa critica di risorse di ricerca tale da
convincere industrie, investitori ed autorità pubbliche ad
imbarcarsi in un programma a così lunga scadenza.
Infatti, nonostante molte risorse siano già impegnate a livello
sia comunitario sia nazionale, esse non sono ancora sufficienti a
superare le enormi sfide poste dalla effettiva transizione da
un'economia basata sul petrolio verso un'economia basata
sull'idrogeno. Occorre uno sforzo maggiore e soprattutto uno sforzo
perfettamente coordinato a livello continentale per garantire a
tutti gli attori europei del settore un ambiente favorevole al
proseguimento delle attività di ricerca per il raggiungimento degli
ambiziosi obiettivi che ci si è posti. E questo è proprio
l'obiettivo per cui si è resa necessaria la creazione della JTI
sulle celle a combustibile ed idrogeno.
La JTI FCH dovrà definire un programma comune di ricerca seguendo
le raccomandazioni avanzate dalla corrispondente Piattaforma
Tecnologica Europea nella sua Strategic Research Agenda (SRA). In
particolare sarà focalizzata su quelle attività di R&S
applicata e di dimostrazione che potranno portare allo sviluppo di
prodotti da immettere sul mercato nel periodo 2015 -2020.
La JTI FCH sarà implementata tramite la Joint Undertaking FCH che
è stata istituita con decisione del Consiglio europeo del 30 maggio
2008 per un periodo che termina il 31 dicembre 2017.
I membri fondatori della JU sono la Commissione Europea ed una
società senza fini li lucro che riunisce le aziende europee attive
nel settore (European Fuel Cell and Hydrogen Joint Technology
Initiative Industry Grouping Aisbl - in breve Industry Grouping).
E' prevista anche la possibilità di adesione alla JU di un Research
Grouping che rappresenta organizzazioni di ricerca no profit,
università e centri di ricerca.
Le attività di R&S avviate dalla JU saranno supportate tramite
un contributo comunitario fino ad un massimo di 470 M€, gestito
direttamente dalla JU e proveniente dai temi "Energia",
"Nanoscienze, Nanotechnologie, Materiali e nuove Tecnologie di
produzione", "Ambiente (incluso il cambiamento climatico)" e
"Trasporti (incluso aeronautica)" del 7° Programma Quadro;
Gli organi della JU sono:
> Governing Board
E' composto da 6 rappresentanti nominati dalla Commissione e 6
dall'Industry Grouping. Almeno uno di questi ultimi dovrà
rappresentare le PMI. Il Research Grouping, se aderirà alla JU,
avrà diritto ad un rappresentante; contemporaneamente la
Commissione ne perderà uno. Il Governing Board è il massimo organo
decisionale della JU.
> Executive Director
L'Executive Director è responsabile dell'operatività della JU e ne
è anche il legale rappresentante. E' nominato dal Governing Board
per 3 anni rinnovabili ed è coadiuvato da un Programme Office.
> Scientific Committee
Il Comitato Scientifico è un organo consultivo che fornisce le
proprie consulenze al Governing Board.
Il Comitato Scientifico è composto al massimo da 9 membri
selezionati secondo criteri prefissati dal Governing Board sulla
base della loro esperienza scientifica. Collettivamente i membri
del Comitato Scientifico devono essere dotati delle necessarie
competenze scientifiche, conoscenze professionali ed esperienze nel
settore delle celle a combustibile e dell'idrogeno.
Il Comitato dà il proprio parere sulle priorità scientifiche per
la proposta relativa ai piani di attuazione annuale e pluriennale,
sulle realizzazioni scientifiche descritte nel rapporto annuale di
attività e sulla composizione dei comitati di valutazione inter
pares.
> FCH States Representative Group
Il Gruppo dei Rappresentanti degli Stati membri è un organo
consultivo composto da rappresentanti nominati da ciascuno Stato
membro della UE e dagli Stati Associati al Programma Quadro.
Esso fornirà opinioni sui progressi effettuati dall'Impresa comune
rispetto agli obiettivi prefissati, sugli aggiornamenti degli
obiettivi strategici prefissati, sui collegamenti con il Programma
Quadro Comunitario, sulla pianificazione e sui risultati dei bandi,
sul coinvolgimento delle PMI e su ogni altro eventuale tema che
fosse ritenuto di interesse. Esso fornirà anche informazioni sui
programmi e le attività nazionali in questo settore.
> Stakeholders General Assembly
L'Assemblea Generale degli "stakeholder" sarà un forum consultivo
sui progressi raggiunti, lo stato dell'arte ed i futuri
ri-orientamenti delle attività di ricerca.
La JU potrà supportare le attività di R&S nel suo settore di competenza tramite bandi tematici pubblici a cui potranno partecipare soggetti di tutti gli Stati membri della UE o associati. E' necessario che almeno uno dei partner (possibilmente il leader) appartenga all'Industry Grouping o al Research Grouping.
Link utili:
ETP HFP: https://www.hfpeurope.org/hfp/jti
Pagina a cura di:
Direzione generale dell’internazionalizzazione e della comunicazione - Ufficio III
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