La Sustainable Blue Economy Partnership - SBEP è una delle 49 partnership che la Commissione Europea ha istituito in relazione al Programma Quadro di Ricerca e Innovazione "Horizon Europe" con l'obiettivo di mettere in comune gli investimenti in ricerca e innovazione nell'ambito di una transizione giusta e inclusiva verso un'economia blu climaticamente neutra e sostenibile.
L'iniziativa, ufficialmente operativa dal primo settembre 2022, avrà una durata prevista di sette anni in coerenza con il periodo di programmazione del Programma Quadro "Horizon Europe" e afferisce all'ambito 6 "Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment/Destination 7 Innovative governance, environmental observations and digital solutions in support of the Green Deal".
Sulla base del modello di co-finanziamento adottato, la Commissione europea impegnerà risorse pari a 150 milioni di euro per l'intera durata della Partnership, a cui dovranno aggiungersi fondi nazionali o regionali per almeno 350 milioni di euro.
La SBEP prevede di lanciare sei bandi cofinanziati nell'arco di sette anni per sostenere la programmazione congiunta di Ricerca e Innovazione (R&I) sulle aree tematiche prioritarie. Nel corso della prima fase di attività, è in progetto il finanziamento di due bandi: il primo sarà lanciato nel primo trimestre del 2023, mentre il secondo nel primo trimestre del 2024. Solo con il primo Grant Agreement è previsto un finanziamento da parte dei paesi finanziatori delle call pari a circa 73 milioni di euro più 23 milioni di cofinanziamento dalla Commissione Europea.
Il Ministero dell'Università e Ricerca (MUR), in qualità di coordinatore del consorzio internazionale, composto da 60 partner provenienti da 25 Paesi, è impegnato nello stanziamento di 9,5 milioni di euro per i primi due bandi; il Ministero dell'Industria e del Made in Italy (MIMIT), per suo conto quale full partner dell'iniziativa, finanzierà i primi due bandi per un totale di 16 milioni di euro.
La configurazione italiana prevede che il MUR e il MIMIT partecipino in qualità di beneficiari, mentre gli Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR, quali il Centro Nazionale Ricerche (CNR), la Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN), l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) prenderanno parte all'iniziativa in veste di affiliated partner del MUR.
Le aree tematiche su cui si focalizzeranno i contenuti dei due bandi sono:
Area Prioritaria 1 - Planning and managing sea-uses
Area Prioritaria 2 - Blue generation marine structures
Area Prioritaria 3 - Healthy 'Blue Food' under a 'One Health' approach
Area Prioritaria 4 - Enabling the green transition of 'Blue Food' production
Area Prioritaria 5 - Development and validation of the Digital Twins of the Ocean at sub sea-basin scale
Bando Transnazionale per l'Accesso alle Infrastrutture di Ricerca 2025 della Sustainable Blue Economy Partnership
Progetto pilota per l'accesso a infrastrutture di ricerca condivise su scala paneuropea, al fine di rafforzare le capacità e sostenere la trasformazione dell'economia blu.
La Sustainable Blue Economy Partnership lancia il primo bando per l'accesso alle Infrastrutture di Ricerca (RIs) [2025 TA Call to RIs], offrendo alla comunità europea dell'economia blu l'opportunità di presentare proposte per l'utilizzo delle infrastrutture di ricerca messe a disposizione dai partner del Partenariato.
Questo bando mira ad attuare l'Agenda Strategica di Ricerca e Innovazione (SRIA) del Partenariato, affrontando aree di intervento chiave, promuovendo l'internazionalizzazione e incentivando l'Open Data e l'Open Science. L'obiettivo è rafforzare l'innovazione, allineare gli investimenti nazionali alle strategie dell'UE e migliorare l'efficienza operativa attraverso l'ottimizzazione dell'uso e della condivisione delle infrastrutture di ricerca.
Tipologie di Infrastrutture di Ricerca disponibiliIl Partenariato offre 49 servizi di Infrastruttura di Ricerca, suddivisi nelle seguenti categorie:
Per maggiori dettagli, visita il CATALOGO delle Infrastrutture di RicercaChi può partecipare?
Il Bando 2025 SBEP per l'Accesso Transnazionale alle Infrastrutture di Ricerca è aperto a tutti gli stakeholder dell'economia blu (istituti di ricerca, aziende private, ONG, ecc.), sia interni che esterni al Consorzio del Partenariato, provenienti da paesi membri o associati al Partenariato e oltre.
Nella loro proposta di R&S per l'accesso alle Infrastrutture di Ricerca, i candidati devono affrontare almeno una delle Aree di Intervento 2024 del Partenariato:
Le proposte devono inoltre riguardare almeno una delle seguenti aree geografiche:
Se pertinente, è possibile indicare aree regionali più specifiche (es. Mar Glaciale Artico, Mar di Barents, Mar Celtico, Mar Adriatico, Mari Egeo, ecc.), purché rientrino nei bacini marittimi europei sopra citati.
Criteri di eleggibilità
I candidati devono essere impiegati da un'organizzazione
in qualsiasi paese del mondo, ma il
Responsabile del Progetto (PI) deve essere
impiegato in un'organizzazione situata in uno dei seguenti
paesi membri del Partenariato:
Belgio, Brasile, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Isole Faroe,
Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda,
Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Montenegro, Paesi Bassi,
Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia,
Tunisia, Turchia, Ucraina.
Per essere ammissibile, ogni consorzio deve coinvolgere almeno due membri impiegati presso istituzioni di due diversi paesi e richiedere l'accesso a un'infrastruttura di ricerca disponibile nel Partenariato.
Requisiti e modalità di candidatura
Le proposte devono essere orientate all'impatto, contribuendo alla trasformazione dell'economia blu, alla neutralità carbonica e alla resilienza. Ogni progetto deve definire chiaramente il proprio impatto, identificare i potenziali utilizzatori dei risultati e indicare il coinvolgimento degli stakeholder, compresi industria, cittadini e policy maker.
Scadenza per la presentazione delle domande29 aprile 2025, ore 15:00 CEST
Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina dedicata sul sito del Partenariato.
Per ulteriori informazioni contattare:
sbepcallresearchinfra@mur.gov.it
Bando 2024
Il 1 febbraio 2024 la SBEP ha pubblicato sul sito www.bluepartnership.eu il testo del secondo bando di ricerca congiunto transnazionale, con le istruzioni relative alle modalità di presentazione delle proposte, all'ammissibilità e ai criteri di valutazione.
Il bando prevede una procedura di presentazione delle proposte progettuali in due fasi:
Per essere ammessi, i consorzi di ricerca dovranno includere partner provenienti da un minimo di tre Paesi (con un minimo di due da Stati membri dell'UE o Paesi associati a "Horizon Europe").
Si evidenzia che il 10 Aprile 2024 alle ore 15.00 rappresenta il termine ultimo tassativo per inviare sia la pre-proposal internazionale attraverso il sito https://proposals.etag.ee/sustainable-blue, che la domanda nazionale al MUR tramite la piattaforma web https://banditransnazionali-miur.cineca.it
Le istruzioni relative alle modalità di presentazione delle proposte, all'ammissibilità e ai criteri di valutazione e tutte le altre informazioni pertinenti sono disponibili sul sito https://bluepartnership.eu.
INFO DAYS
Per questo bando è disponibile lo strumento di "ricerca dei partner" che consentirà ai candidati di:
- cercare un Partner per un progetto che vorrebbe presentare; o
- cercare un Progetto a cui aderire.
I candidati dovranno semplicemente compilare un modulo di ricerca partner/progetto sulla seguente piattaforma: https://proposals.etag.ee/sustainable-blue/2024/partner-search . Il modulo sarà quindi visibile sulla piattaforma e permetterà di cercare partner o progetti a cui aderire secondo diversi criteri: nazione, disciplina, parole chiave.
Finanziamento:
Il MUR, coordinatore della SBEP, ha impegnato, per la call
"Unified Paths to a Climate-Neutral, Sustainable, and Resilient
Blue Economy: Engaging Civil Society, Academia, Policy, and
Industry" 3.5 M€ nella forma del contributo a fondo perduto.
Per il finanziamento dei progetti presentati dai proponenti
italiani il MUR interviene fino ad un importo massimo per singolo
progetto ritenuto ammissibile, indipendentemente dal numero dei
partner italiani coinvolti, pari a:
Si ricorda che i partner italiani devono obbligatoriamente presentare una domanda nazionale integrativa tramite la piattaforma https://banditransnazionali-miur.cineca.it entro la stessa scadenza della prima fase del bando internazionale, 10 Aprile 2024 alle ore 15.00 (CET). La domanda si compone di una domanda vera e propria, predisposta automaticamente dalla piattaforma sulla base di una serie di dati da inserire on line e da alcuni allegati che saranno indicati dalla piattaforma stessa.
La mancata presentazione, entro la scadenza prefissata, della domanda nazionale integrativa, debitamente firmata dal legale rappresentante o da un suo delegato è causa di inammissibilità al finanziamento.
I criteri di eleggibilità validi per i partner italiani (in aggiunta ai criteri internazionali validi per tutti i partner) e le modalità di finanziamento sono pubblicati sull' Avviso integrativo nazionale. E' inoltre possibile reperire le principali informazioni nell'Annex B. National and regional funding allegato al bando internazionale.
La normativa nazionale applicabile può essere scaricata dalla sezione "Supporto" della piattaforma informatica e consta di:
Bando 2023 (chiuso)
Per il Bando internazionale 2023 "The way forward: a thriving sustainable blue economy for a brighter future", sono disponibili:
Riferimenti MUR:
Ing. Aldo Covello: aldo.covello@mur.gov.it
Dott.ssa Iollo Yasmine: yasmine.iollo@est.mur.gov.it
Dott.ssa Irene Guglielmo: irene.guglielmo@mur.gov.it
Per ogni ulteriore informazione contattare il Call Secretariat della SBEP: sbep.call-secretariat@agencerecherche.fr
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